domenica 28 aprile 2013

Diminuire le scritture sul disco su Linux

Andiamo a vedere oggi come diminuire e scritture sul disco, velocizzando in questo modo I/O.

In modo ufficiale, solo gli aggiornamenti del software dovrebbero essere autorizzati a scrivere su disco, mentre tutto il resto può anche starsene fuori.

Il filesystem Ext2, non è dotato di journaling, cioè non salva sul disco rigido la lista delle azioni che verranno effettivamente eseguite, per poi controllare l'effettiva esecuzione successivamente. Sembra un giro di parole strano, ma in realtà è proprio così.




Quindi, adesso sapiamo oppure abbiamo scoperto che Linux tiene traccia, scrivendolo direttamente nel filesystem, di ogni che si accede a un file, anche soltanto per leggerlo e poi chiuderlo.

Eliminare questa caratteristica, oltre ad allungare la vita operativa della chiavetta USB oppure dell'HDD SSD, migliora anche le prestazioni di I/O.


Dunque, i parametri d'interesse sono noatime(agisce sui file e nodiratime(agisce sule directory). Tali parametri sono ben spiegati nel manuale del comando mount.. Infatti, se avviate il vostro Terminale e scrivete: man mount; potrete leggere in modo molto dettagliato che cosa fanno questi due parametri. Quindi, prima di mettere in pratica quanto segue, vi invito a darci un occhiata.

Adesso, vediamo che cosa dobbiamo fare. Come prima cosa avviate i terminale, adesso attraverso il comando: sudo gedit /etc/fstab; confermate la vostra pass di roote e poi andrete a cambiare la riga:
Codice: Seleziona tutto
/dev/sda1    /        ext2    defaults          0             0


con questa riga:
Codice: Seleziona tutto
/dev/sda1    /        ext2    defaults,noatime,nodiratime          0             0


Salvate il file e riavviate la macchina con il bellissimo comando: sudo reboot.

Bene se tutto è andato a buon fine avrete ridotto di un bel po' le scritture e riscritture, aumentando e velocizzando l'I/O.


Fonte

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