Può succedere che ci troviamo con pile di cd/dvd masterizzati e accantonati, che inevitabilmente crollano, e scivolano come saponette lungo tutta la scrivania?
Spesso masterizziamo anche il superfluo e l' inutile.
Anche per l' installazione di un nuovo sistema operativo serve un immagine iso, che una volta usato lo terremo lì dicendoci "... forse potrà servire di nuovo"
Anzichè installare una distro da cd, per cui: masterizzare un cd e buttarlo o archiviarlo una volta terminato, possiamo installarla da chiavetta, che poi a lavoro svolto tornerà ad essere il solito contenitore di film, musica, documenti.
UNetbootin è la nostra salvezza, il nostro salvaspazio, il programma che fa per noi, il suo compito è proprio quello di creare delle memorie esterne "LiveUSB", che possono essere hd, chiavette, sd/microsd.
Per installarlo si usa comunemente il proprio gestore di pacchetti in dotazione, oppure da terminale per Ubuntu o Debian derivate:
Prossima mossa, inserire la chiavetta formattata nella porta usb e si digira:
unetbootin
Ci troveremo di fronte ad una interfaccia che ci dá 3 possibilità: o scegliere una delle distribuzioni proposte dal programma, il quale provvederà anche a scaricarla, o utilizzare una immagine iso in nostro possesso, oppure la Custom che è per esperti, noi ci limitiamo ad una delle prime in base alle esigenze.
Spuntato e scelta la distro da riversare sulla chiavetta, si sceglie la destinazione che sarà la chiavetta usb, ricordiamoci di confrontarla con i risultati ottenuti precedentemente da fdisk per non incorrere ad errori.
Premere Avvio, e 2 minuti dopo ed il gioco è fatto, terminare UNetbootin e la chiavetta è pronta.
Spesso masterizziamo anche il superfluo e l' inutile.
Anche per l' installazione di un nuovo sistema operativo serve un immagine iso, che una volta usato lo terremo lì dicendoci "... forse potrà servire di nuovo"
Anzichè installare una distro da cd, per cui: masterizzare un cd e buttarlo o archiviarlo una volta terminato, possiamo installarla da chiavetta, che poi a lavoro svolto tornerà ad essere il solito contenitore di film, musica, documenti.
UNetbootin è la nostra salvezza, il nostro salvaspazio, il programma che fa per noi, il suo compito è proprio quello di creare delle memorie esterne "LiveUSB", che possono essere hd, chiavette, sd/microsd.
Per installarlo si usa comunemente il proprio gestore di pacchetti in dotazione, oppure da terminale per Ubuntu o Debian derivate:
sudo apt-get install unetbootin
andrà a posizionarsi successivamente nel menù.Prossima mossa, inserire la chiavetta formattata nella porta usb e si digira:
sudo fdisk -l
per identificarla e segnarsela, ora si può avviare:unetbootin
Ci troveremo di fronte ad una interfaccia che ci dá 3 possibilità: o scegliere una delle distribuzioni proposte dal programma, il quale provvederà anche a scaricarla, o utilizzare una immagine iso in nostro possesso, oppure la Custom che è per esperti, noi ci limitiamo ad una delle prime in base alle esigenze.
Spuntato e scelta la distro da riversare sulla chiavetta, si sceglie la destinazione che sarà la chiavetta usb, ricordiamoci di confrontarla con i risultati ottenuti precedentemente da fdisk per non incorrere ad errori.
Premere Avvio, e 2 minuti dopo ed il gioco è fatto, terminare UNetbootin e la chiavetta è pronta.
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