Una buona idea è renderlo utilizzabile come un disco locale, di conseguenza riporto un articolo molto interessante che fa al caso mio.
Ricordo di sostituire gedit con l' editor installato sulla propria versione, la mia è una derivata di Xubuntu, di conseguenza utilizza leafpad
Innanzitutto installiamo da terminale il package davfs2, in modo da poter gestire attraverso WebDAV i file su un server remoto:
sudo apt-get install davfs2
Quindi accediamo al file /etc/davfs2/secrets, in modo da poter inserire le nostre credenziali d’accesso a Box.com, attraverso il seguente comando da root:
sudo gedit /etc/davfs2/secrets
Aggiungete la seguente riga alla fine del file, sostituendo a my_username e my_password le vostre credenziali di accesso:
https://www.box.com/dav my_username my_password
Salvate e chiudete il file. A questo
punto dovete creare la vostra cartella locale su cui effettuare il
mount. Supponiamo di aver scelto la cartella /mnt/box.com. Da terminale:
sudo mkdir /mnt/box.com
Adesso dobbiamo modificare il file /etc/fstab. Apriamo il file come root:
sudo gedit /etc/fstab
ed aggiungete alla fine del file la seguente riga:
https://www.box.com/dav /mnt/box.com davfs rw,suid,dev,exec,noauto,nouser,async,uid=vinh,gid=vinh 0 0
Salvate e chiudete il file. Per evitare possibili errori di scrittura/lettura dalla cartella, dobbiamo modificare il file /etc/davfs2/davfs2.conf. Apriamo il file come root:
sudo gedit /etc/davfs2/davfs2.conf
ed aggiungiamo la seguente riga:
use_locks 0
Adesso dobbiamo effettuare il mount della cartella. Ovviamente ci farebbe comodo che la cartella sia disponibile già all’avvio di Linux ma,
a differenza di Dropbox, occorre essere connessi ad Internet per poter
effettuare il mount con successo (altrimenti caricheremo una cartella
vuota). Per assicurarci che l’operazione vada a buon fine, facciamo in
modo di avere un mount automatico ogni volta che siamo connessi ad
Internet e non semplicemente all’avvio del sistema.
Da terminale creiamo lo script mountBoxPuntoCom (potete scegliere anche un nome diverso) nella cartella /etc/network/if-up.d:
sudo gedit /etc/network/if-up.d/mountBoxPuntoCom
All’interno del file copiamo le seguenti righe:
#! /bin/bash
sudo mount /mnt/box.com
sudo chmod 777 /mnt/box.com
Salviamo il file, chiudiamolo e rendiamolo eseguibile con il seguente comando da terminale:
sudo chmod +x /etc/network/if-up.d/mountBoxPuntoCom
Riavviamo il sistema, colleghiamoci ad Internet, ed il gioco è fatto.
Aggiungo che non si avvicina lontanamente alla sincronia in tempo reale di cui ci ha abituati Dropbox, anzi tende a rallentare un poco il sistema durante le operazioni, io in aggiunta sto facendo esperimenti con Unison, a prove maturate posterò le modifiche.
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