Fogger è quello che faceva precedentemente Prism, ma esteticamente più carino.
Per installare Fogger su Ubuntu basta scaricarlo da Ubuntu Software Center.
Una volta avviato Fogger, si incollerà la url che interessa, un nome per nominarlo, una immagine o icona per personalizzarlo ed il gioco è fatto.
Creata la nostra applicazione basta richiamare il menu ed
avviarla senza quindi utilizzare alcun browser, ed inoltre in maniera
più semplice e rapida. Tutti i collegamenti verranno salvati nella
cartella .local/share/applications da li possiamo anche rimuoverli
oppure creare un collegamento nel desktop.
mercoledì 25 luglio 2012
lunedì 9 luglio 2012
Picasa su Ubuntu
Google ha deciso di non proseguire lo sviluppo di Picasa su Linux, ma a me che me ne importa, ci sono tutti i mezzi per fare funzionare la nuova versione per Windows, e con poche semplici mosse, andiamo ad iniziare lo show.
1. Installiamo Wine and Winetricks, col comando:
2. Installiamo Picasa 3.9:
Se dasse un errore (link not found) ed Internet Explorer 6 setup non partisse, scaricare manualmente Internet Explorer 6 da HERE (cliccare "Internet Explorer 6 (full)" link). Quindi, inserire il file scaricato "ie60.exe" sotto il file ~ / .cache/winetricks/ie6 / cartella (". Cache" è una cartella nascosta nella vostra home directory in modo da premere CTRL + H per vederla). E infine, eseguire:
Ora l'installazione di Internet Explorer dovrebbe partire.
Una volta terminata l'installazione, eseguire "Picasa 3" dal menu / Dash. Ora clicca sul link login nell'angolo in alto a destra Picasa - Google / Picasa login dovrebbe funzionare.
1. Installiamo Wine and Winetricks, col comando:
sudo apt-get install wine winetricks
Per le vecchie versioni di Ubuntu (come 10,04) che non hanno winetricks disponibili nei repository o altre distribuzioni Linux, installare winetricks che utilizzano i seguenti comandi:
cd
wget http://winetricks.org/winetricks
sudo mv winetricks /usr/local/bin/
sudo chmod +x /usr/local/bin/winetricks
2. Installiamo Picasa 3.9:
cd && wget http://dl.google.com/picasa/picasa39-setup.exe
wine picasa39-setup.exe
3. Per abilitare il login su Google, installiamo quella ciofeca di Internet Explorer 6 trammite Winetricks, poi lanciamo il comando:
winetricks ie6
Se dasse un errore (link not found) ed Internet Explorer 6 setup non partisse, scaricare manualmente Internet Explorer 6 da HERE (cliccare "Internet Explorer 6 (full)" link). Quindi, inserire il file scaricato "ie60.exe" sotto il file ~ / .cache/winetricks/ie6 / cartella (". Cache" è una cartella nascosta nella vostra home directory in modo da premere CTRL + H per vederla). E infine, eseguire:
winetricks ie6
Ora l'installazione di Internet Explorer dovrebbe partire.
Una volta terminata l'installazione, eseguire "Picasa 3" dal menu / Dash. Ora clicca sul link login nell'angolo in alto a destra Picasa - Google / Picasa login dovrebbe funzionare.
Si prega di notare che la finestra di login è inizialmente vuota qualche secondo, se avete fatto tutto come detto sopra, si dovrebbe vedere presto la pagina di login di Google.
L' ho installato senza problemi su Ubuntu 12.04 e mi ha entusiasmato, oltretutto questa nuova versione è ricca di nuove funzioni e filtri, e non sembra che abbia problemi a girare su Linux.
venerdì 15 giugno 2012
Grub sulla unità SD nel netbook
Nel caso che vi piaccia installare delle distro di prova su sd, su chiavette usb o su hd esterno, ricordatevi assolutamente di installare il bootloader, in questo caso Grub, sulla stessa periferica, in modo tale da non interferire con il bootloader originale che si utilizza tutti i giorni, così quando estrarrete la periferica esterna, il vostro sistema ripartirà normalmente.
Per chi non lo sapesse, avere una distro su una periferica esterna ha alcuni comodi vantaggi, ad esempio si può provare le ultime uscite per valutare se vale la pena di upgradare il sistema, o per sapere se un' altra distribuzione è meglio di quella installata.
Un altro esempio? Basta avere una chiavetta con la distribuzione preferita da inserire in un qualunque pc di un amico o del lavoro, per avere anche fuori casa il proprio pc, basta fare il riavvio dalla chiavetta, e ci si ritroverà il proprio ambiente, i propri documenti, le proprie impostazioni. Io uso per preferenza e per praticità una PuppyLinux, è leggera e praticamente gira su tutto ed ha tutto il necessario.
Ho un EeePc con Windows Seven ancora immacolato mai avviato, ed una comodissima porta sd da dove faccio fare il boot a MoonOS installata su 16gb. e da questa lavoro regolarmente.
Per chi non lo sapesse, avere una distro su una periferica esterna ha alcuni comodi vantaggi, ad esempio si può provare le ultime uscite per valutare se vale la pena di upgradare il sistema, o per sapere se un' altra distribuzione è meglio di quella installata.
Un altro esempio? Basta avere una chiavetta con la distribuzione preferita da inserire in un qualunque pc di un amico o del lavoro, per avere anche fuori casa il proprio pc, basta fare il riavvio dalla chiavetta, e ci si ritroverà il proprio ambiente, i propri documenti, le proprie impostazioni. Io uso per preferenza e per praticità una PuppyLinux, è leggera e praticamente gira su tutto ed ha tutto il necessario.
Ho un EeePc con Windows Seven ancora immacolato mai avviato, ed una comodissima porta sd da dove faccio fare il boot a MoonOS installata su 16gb. e da questa lavoro regolarmente.
Nautilus script, seconda parte
Su questo sito ho trovato qualcosa di interessante da aggiungere alle potenzialità di Nautilus, per cui riporto quanto scritto dall' autore.
In questi gionrni ho finalmente aggiornato il mio pc ad Ubuntu 12.04.
Il nuovo rilascio sembra andare molto bene ma, ho notato che alcuni programmi non funzionano.
Uno di questi è Soundconvert, un programma per convertire video in mp3.
Per risolvere, ho creato un semplice script per nautilus (il file manager di Ubuntu) che permette di convertire i video in mp3 con un semplice click.
Vediamo come installarlo in pochi secondi.
MovieTomp3 è uno script molto semplice e utilizza ffmpeg per la conversione.
Se volete provarlo aprite il terminale e copiate singolarmente le seguenti righe:
Se non lo avete ancora, installate ffmpeg ed xterm:
Ora cliccate tasto destro --> script --> movieTomp3.
Modificate, se volete il titolo della canzone e premete OK
Dopo pochi secondi comparirà un terminale in cui potete controllare lo stato della conversione.
Il file mp3 lo troverte nella stessa cartella del video.
Buona conversione!
In questi gionrni ho finalmente aggiornato il mio pc ad Ubuntu 12.04.
Il nuovo rilascio sembra andare molto bene ma, ho notato che alcuni programmi non funzionano.
Uno di questi è Soundconvert, un programma per convertire video in mp3.
Per risolvere, ho creato un semplice script per nautilus (il file manager di Ubuntu) che permette di convertire i video in mp3 con un semplice click.
Vediamo come installarlo in pochi secondi.
MovieTomp3 è uno script molto semplice e utilizza ffmpeg per la conversione.
Se volete provarlo aprite il terminale e copiate singolarmente le seguenti righe:
cd
wget http://dl.dropbox.com/u/379153/movietomp3.zip
unzip movietomp3.zip
cd movietomp3
sudo chmod +x install.sh
sudo chmod +x movieTomp3
./install.sh
wget http://dl.dropbox.com/u/379153/movietomp3.zip
unzip movietomp3.zip
cd movietomp3
sudo chmod +x install.sh
sudo chmod +x movieTomp3
./install.sh
sudo apt-get install ffmpeg xterm
Dopo pochi secondi comparirà un terminale in cui potete controllare lo stato della conversione.
Il file mp3 lo troverte nella stessa cartella del video.
Buona conversione!
giovedì 3 maggio 2012
ClassicMenu Indicator su Ubuntu 12.04 (11.10 o 11.04)
ClassicMenu Indicator è un tool che si pone
l’obiettivo di render ancora possibile all’utente l’accesso e il lancio
delle applicazioni nel modo in cui è sempre stato abituato, alla
“maniera GNOME 2″.
L’installazione su Ubuntu 11.04, 11.10 e 12.04 è resa immediata dal suo PPA dedicato, aggiornato per esser compatibile con la nascente release Canonical:
Una volta lanciato ClassicMenu Indicator dalla dash (come mostrato in figura), il programma inserirà la relativa entry nelle applicazioni di avvio di GNOME, così da esser presente a ogni riavvio del sistema.
Su Unity non ho nulla da obbiettare, è bella appariscente, e si presenta bene, ma in fatto di dispersione non la batte nessuno, fortuna che esiste ancora questa possibilità per rintracciare in poco tempèo i programmi installati come si faceva "una volta".
L’installazione su Ubuntu 11.04, 11.10 e 12.04 è resa immediata dal suo PPA dedicato, aggiornato per esser compatibile con la nascente release Canonical:
sudo -i
add-apt-repository ppa:diesch/testing
apt-get update
apt-get install classicmenu-indicator
Una volta lanciato ClassicMenu Indicator dalla dash (come mostrato in figura), il programma inserirà la relativa entry nelle applicazioni di avvio di GNOME, così da esser presente a ogni riavvio del sistema.
Su Unity non ho nulla da obbiettare, è bella appariscente, e si presenta bene, ma in fatto di dispersione non la batte nessuno, fortuna che esiste ancora questa possibilità per rintracciare in poco tempèo i programmi installati come si faceva "una volta".
lunedì 30 gennaio 2012
Eliminare i vecchi kernel da Ubuntu
Ci accorgiamo che il FileSystem si stà riempiendo?
Un metodo per ricreare spazio può essere quello di eliminare tutti gli aggiornamenti del Kernel ormai diventati obsoleti, ogniuno porta via 128mb di spazio.
Dal Terminale scopriamo quanti sono e individuiamo quali togliere:
dpkg --get-selections | grep linux-image
Ovviamente i vecchi sono quelli col numero di versione più basso, fare attenzione a non eliminare l' ultimo che è in uso, il comando da Terminale da utilizzare è molto semplice:
sudo apt-get purge linux-image-2.6.31-14-generic
Il numero qui sopra è indicativo, indicate quello esatto da voi riscontrato, poi si conferma con S la cancellazione di ogni singolo Kernel, si ripete l' operazione fino al penultimo Kernel disponibile, ed il Grub si aggiornerà di conseguenza.
Al prossimo riavvio la schermata di Grub sarà pulita come alla prima installazione ed il FileSystem avrà qualche Mb di respiro.
Iscriviti a:
Post (Atom)