È possibile usare Android senza i servizi Google?Le non-risposte sono sempre analoghe alle seguenti
Se non vuoi usare i servizi Google usa un altro telefono.Personalmente non sono d’accordo con nessuna risposta e trovo più che leggittima la domanda.
Senza i servizi Google non ha senso usare Android.
La potenza di Android sta nei servizi Google
E la risposta è si!
Ma perché qualcuno dovrebbe voler usare un cellulare Android senza le applicazione che richiedono un account Google?
- Non si possiede un account Google
- Non si vuole dare a Google accesso alla propria vita privata (rubrica, sms, altri dati personali salvati nel telefono…)
- Si vogliono usare altre offerte/gestori di servizi, siano essi per la posta elettronica, per il navigatore o quant’altro
- Non si vuole accettare il contratto per le applicazioni Google
Una alternativa completamente libera è Replicant, anche se funziona soltanto su un numero molto ristretto di cellulari, le rom più usate sono cyanogenmod e miui.
Ma come si fa, a questo punto, ad installare le applicazioni se non si ha accesso al market per il quale serve un account Google?
Esistono molte alternative non libere, come ad esempio l’amazon app store, samsung store, tim store, AppBrain, oppure anche opera possiede un proprio market. Ne esistono molti altri ancora, ma richiedono tutti quanti una identificazione.
E per gli altri servizi come si fa?
Per quelli basta cercare, alla fine esiste per tutto più o meno un’alternativa (opensource per di più!), elencherò alla fine i servizi per cui non sono stato in grado di trovarla.
Per chattare con chi ha un account Google, è possibile usare una qualsiasi applicazioni che supporti il protocollo xmpp, come ad esempio Beem.
Di navigatori ne esistono a iosa, su F-Droid è possibilie visualizzarne alcuni, come ad esempio OpenSatNav.
Android è in teoria in grado di gestire le telefonate Voip con un qualsiasi account SIP, ma spesso dai produttori tale voce nei menu viene rimossa, vi sono fortunatamente dei programmi in grado di riaggiungere al proprio telefono questa funzionalità, tra cui csipsimple.
Da poco Google ha annunciato un servizio di Storage online, arriva con leggero ritardo in confronto a numerose alternative, come ad esempio SparkleShare.
Ed ora passo ai servizi per il quale non ho trovato un servizio alternativo.
Ci sono forse diverse alternative che propongono la sincronizzazione tramite il web, ma a questo punto il problema della privacy persiste. Per quanto abbia cercato non ho trovato il modo di effettuare la sincronizzazione via cavo su un sistema GNU/Linux con il gestore di posta Thunderbird.
Ovviamente è possibile importare ed esportare i contatti, ma non ho ancora trovato il modo di automatizzare tutto.
Non so se valga per tutti i cellulari, ma il calendario preinstallato non è nient’altro che un front-end per il calendario online del proprio account Google.
Se non si registra quindi un account non sarà possibile inserire eventi e quant’altro, l’unica operazione possibile (magra consolazione), sarà quella di poter visualizzare il calendario senza nessun evento.
Gli unici calendari che sono riuscito erano anche essi collegati al profilo Gmail, e quindi non costituivano una vera alternativa.
Penso che la mancanza di questi due servizi sia abbastanza grave, sopratutto se si vuole parlare di smartphone, dal momento che tali funzionalità possono essere trovate anche su alcuni cellulari che non sono considerati smart.
La soluzione proposta da Google, cioè quella di passare dal cloud, non mi sembra una soluzione ottima, dal momento che richiede una connessione perenne alla rete, non sempre disponibile. Preferisco poter fare le cose anche in locale, e questo attualmente non è possibile.
Anche se è auspicabile che sarà scritto che per poterlo usare sarà necessario un account Amazon, trattandosi di un sistema Android sarà probabilmente possibile usarlo anche senza avere un account. Certo, non si potrà poi accedere al market e quant’altro, ma come ho già scritto prima le alternative ci sono per quasi ogni servizio offerto.
Sinceramente non riesco a capire - sia detto senz'ombra di polemica - perché complicarsi la vita in questo modo orrendo. Hai problemi con google, con apple, con le multinazionali che ti rubano l'anima? E tu non usare uno smartphone, mica sei obbligato. Usa un nokia old style, et voilà. Usa un Symbian, puoi sincronizzarti rublica e mail. Ma ha senso davvero? La privacy è sopravvalutata, qualche compromesso lo puoi accettare a fronte dei vantaggi. I servizi di google funzionano abbastanza bene (prova a confrontare maps con i navigatori alternativi, fanno cagare), e ti semplificano la vita. La paranoia non ha mai risolto problemi, ne ha creati, mentre il buon senso è una buona regola di vita. Mio nonno non ha mai voluto mettersi il telefono in casa (perché la gente mi romperebbe le scatole ad ogni ora) pensando fosse sufficiente quello del bar sottocasa. Oggi un atteggiamento del genere fa sorridere, no? Eppure...
RispondiEliminaÈ solo una questione di uscire dai canoni.
RispondiEliminaIo preferisco avere un'auto, ma non obbligatoriamente a benzina, o un pc, ma non obbligatoriamente con Windows, o uno smartphone ma non obbligatoriamente con i servizi Google...
Saranno scelte sbagliate? Posso affermare che però ho avuto libertà di scelta.